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Futuro Verde

Pollice Verde for dummies

Ultimamente ognuno di noi , chi per dovere o necessità , si trova a passare più tempo chiuso all’interno di edifici per molte ore consecutive. 

Ci sentiamo sicuri all’interno dei nostri spazi, ma avete mai pensato alla qualità dell’aria che respirate dentro ai luoghi chiusi che frequentate quotidianamente?

Avete mai sentito parlare poi di inquinamento domestico?

In parole brevi è l’aria che si ristagna all’interno degli edifici che può presentare delle tossicità per l’uomo a causa del rilascio di determinate sostanze nell’aria da parte di solventi, tinture ed altri prodotti chimici presenti negli oggetti di arredo o nei prodotti che utilizziamo per la pulizia domestica ad esempio (ecco perché è bene preferire prodotti il più possibile ecologici anche solo per pulire le superfici). 

Le cause dell’inquinamento domestico sono dunque molteplici e possono portare noi sapiens sapiens ad avere diversi tipi di disturbi tra cui mal di testa, irritazioni agli occhi, disturbi del sonno, problemi al sistema endocrino etc.

Alcune delle sostanze tossiche che causano inquinamento domestico sono:

  • formaldeide
  • benzene
  • xilene

Brutta roba.

Ma la natura, come con tutto, ci viene incontro anche in questo ambito! 

Esistono infatti molte “creature vegetali” adatte ad essere posizionate all’interno delle nostre case che , oltre ad abbellire gli spazi, si occupano del mantenimento gratuito dell’aria purificandola e filtrandola.

Quindi, che voi siate studenti fuori sede, barricati in qualche stanza in affitto o studenti “a casa propria “, perché non stimolare il nostro primordiale pollice verde ?

Dunque ecco a voi un elenco di piantine facilmente reperibili e gestibili che si occupano della purificazione dell’aria ( le trovate facilmente in serra o a volte anche nei supermercati a costi molto contenuti).

A voi la scelta! 

 

Felce di boston 

E’ una pianta praticamente indistruttibile adatta per i coltivatori principianti!.

  • Bisogna tenerla ad una temperatura minima di 10 °c ma per una crescita ottimale è ideale mantenerla fra i 15°c e i 26°c . Non ama le correnti d’aria.
  • Tollera bene la penombra, quindi cresce senza problemi in stanze non troppo luminose. Evitare la luce piena o diretta poiché è una pianta che ama l’umidità e non il calore diretto.
  • Innaffiarla circa due volte a settimana (quando il terriccio risulta poco umido). Usare preferibilmente acqua piovana, non acqua calcarea.
  • Necessita di un alto tasso di umidità per crescere bene, quindi con un contenitore spruzzare dell’acqua 1/2  volte al giorno sul fogliame. E’ ideale posizionarla in stanze dove c’è un buon tasso di umidità come la cucina o il bagno (ma se avete una camera un po’ umida come la mia sopravvive anche lì, l’importante è nebulizzarla).

PS: queste indicazioni generalmente valgono anche per altri tipi di felce!

Edera comune

E’ una pianta molto facile da coltivare dato che per natura cresce quasi ovunque ed in ogni condizione!.

  • E’ un esemplare rampicante o strisciante, dipende da come vogliamo farla crescere!
  • Non ama il caldo eccessivo. La temperatura ideale è di 10-18°C (o piu in base a dove è posizionata) ma in inverno sopporta  anche temperature attorno ai 5°c purchè il terriccio venga mantenuto asciutto.
  • Per una crescita rigogliosa necessita il massimo della luce (ideale quella indiretta): se la luce è insufficiente le foglie risulteranno totalmente verdi , se esposta alla luce invece prendono una colorazione diversa in base alla varietà. Se in inverno la temperatura è bassa i margini delle foglie possono addirittura acquisire una tonalità rosata.
  • Tenere il terriccio costantemente umido! Quindi all’occorrenza innaffiare.
  • Assicurare umidità se la temperatura ambientale è elevata! Lavare le foglie se presentano polvere nella superficie

Spatifillo

Pianta più elegante delle precedenti grazie alla sua periodica fioritura.

  • Essendo una pianta tropicale soffre il freddo quindi mantenerla ad una temperatura intorno ai 20 gradi (soffre molto a temperature sotto i  8-10° C).
  • Posizionarla in una zona semi ombreggiata, non ama il sole diretto ma ha bisogno di essere esposta alla luce.
  • In inverno richiede irrigazioni più abbondanti e necessita di essere nebulizzata (con acqua non calcarea perchè macchia le foglie), in estate è ideale metterla sul nostro balcone cosicché possa usufruire (senza nostri sforzi) dell’umidità atmosferica. Mantenere il terriccio sempre umido (non deve essere mai zuppo). 

Sansevieria

Anch’essa molto famosa per essere pianta molto resistente, sopravvive in quasi tutti gli ambienti.

  •  Adora il caldo, in inverno invece la temperatura ottimale si aggira sui 18/23°
  • Ama la luce ma resiste senza problemi anche negli angoli più ombreggiati della casa. (è preferibile non esporla però a sole diretto).
  • Non ama gli ambienti umidi quindi non è necessario nebulizzarla.
  • Innaffiare solo quando il terriccio è poco umido.

Se invece non vi interessa molto per quanto concerne la purificazione dell’aria, ma volete solo un consiglio su quali piante puntare che non richiedano tante attenzioni e che siano più floreali rispetto alle precedenti vi consiglio: la Begonia Semperflorens, la Calancola oppure un bel Cactus Turbinicarpus (che vi regalerà un fiorellino ogni tanto) ! 

NB. Vale per tutte le piante che ho citato sopra: 

  • Le piante periodicamente andrebbero concimate, se le comprate in serra chiedete informazioni direttamente al personale per farvi indirizzare sui metodi più ecologici possibili.
  • Non bagnare mai le piante rendendo il terriccio stonfo. E’ bene non lasciare mai acqua non assorbita nel sottovaso.
  • Se una pianta ama gli ambienti umidi non posizionarla MAI sotto sole diretto poiché il fogliame rischia di seccarsi
  • Disporre la pianta in un vaso più grande all’occorrenza.

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