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Ventunesimo Secolo

Vivere vicino a Gardaland

 Vivere nelle vicinanze di Gardaland, uno dei più grandi e frequentati parchi divertimento d’Europa, può sembrare, a prima vista, un’opportunità entusiasmante. Tuttavia, la realtà quotidiana per chi risiede in questa zona può presentare una serie di sfide e problematiche che non sono sempre evidenti ai visitatori occasionali.

Uno dei problemi più significativi è il traffico. Durante la stagione turistica, da aprile a novembre, le strade nei piccoli comuni veneti di Peschiera e Castelnuovo del Garda diventano spesso congestionate, specialmente nei fine settimana e durante le vacanze scolastiche. La massa di turisti in arrivo da tutta Italia e dall’estero per visitare il parco e il lago crea lunghe code, rallentamenti e difficoltà di accesso, rendendo gli spostamenti quotidiani un vero incubo per i residenti.  Da anni la regione annuncia l’apertura di un casello lungo l’A4 a Castelnuovo del Garda, per evitare le code fisse, nelle quali si può restare bloccati per ore, in uscita a Peschiera. L’unico provvedimento finora preso è stata l’apertura di una “corsia” preferenziale aggiuntiva per chi dispone del telepass così da agevolare l’accesso al casello dedicato. Corsia assolutamente non a norma visto che è stata ricavata invadendo il senso di marcia opposto: infatti, delle due corsie per l’immissione in A4, una, separata da cartelli mobili e catene, è requisita per l’uscita. 

Questo problema di congestione riguarda anche la zona della stazione, i treni e le navette per la quantità esagerata di persone che si accalcano per usufruirne, e i parcheggi. La domanda supera spesso l’offerta, spingendo i turisti a parcheggiare lungo le strade locali o in aree non autorizzate, creando disagi per i residenti che faticano a trovare posti liberi vicino alle loro abitazioni. 

Un altro aspetto negativo di vivere vicino a Gardaland è il rumore costante. Il parco è un centro di attività dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, con attrazioni che emettono musica e annunci a tutto volume, grida di gioia dei visitatori, e fuochi d’artificio in occasioni speciali. A questo si aggiunge l’inquinamento atmosferico e visivo. La grande affluenza di veicoli e l’attività continua all’interno del parco contribuiscono a un aumento delle emissioni di CO2 e di altri inquinanti, peggiorando la qualità dell’aria. Inoltre, le luci del parco, particolarmente intense durante gli spettacoli notturni, possono disturbare il sonno e compromettere il riposo dei residenti. 

L’effetto Gardaland si fa sentire anche sul mercato immobiliare locale. La vicinanza al parco può far aumentare i prezzi delle case, rendendo l’acquisto o l’affitto di una proprietà più costoso rispetto ad altre zone della regione. Questo fenomeno può mettere sotto pressione i residenti locali, in particolare le giovani famiglie e gli anziani, che possono trovarsi costretti a cercare soluzioni abitative altrove. Inoltre, l’incremento del turismo ha spinto molti proprietari a convertire le loro abitazioni in affitti turistici a breve termine, riducendo ulteriormente la disponibilità di alloggi per i residenti stabili. Questo processo contribuisce a trasformare le comunità locali, alterando l’equilibrio tra residenti e turisti e creando un senso di alienazione tra chi vive lì tutto l’anno. 

Infine, la presenza costante di turisti può influenzare la qualità della vita sociale nella zona. I negozi e i ristoranti locali spesso adattano le loro offerte e i loro prezzi per soddisfare le esigenze dei visitatori, il che può rendere più difficile per i residenti trovare prodotti e servizi a prezzi accessibili. Inoltre, l’affollamento può rendere meno piacevoli le attività quotidiane, come fare la spesa o passeggiare lungo le rive del lago.  

Vivere vicino a Gardaland offre sicuramente alcuni vantaggi, come la vicinanza a un’importante attrazione turistica e le opportunità lavorative nel settore del turismo. Tuttavia, per molti residenti, questi benefici possono essere superati dai numerosi problemi quotidiani che questa posizione comporta. Traffico, rumore, inquinamento, e una crescente pressione sul mercato immobiliare sono solo alcune delle sfide che chi vive vicino a Gardaland deve affrontare, rendendo la vita in questa zona non sempre così idilliaca come potrebbe sembrare a prima vista. 

Sara Cotic

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