“Ricordati, se mai dovessi aver bisogno di una mano che ti aiuti, che ne troverai una alla fine del tuo braccio… Nel diventare più maturo scoprirai che hai due mani. Una per aiutare te stesso, l’altra per aiutare gli altri.”
Audrey Hepburn
Se avete mai pensato di vivere un’esperienza di volontariato, avrete già scoperto che esistono programmi di volontariato italiani, ovvero nazionali, e internazionali. Durante la pandemia risulta più difficile viaggiare per qualsiasi motivo, perciò in questo momento è opportuno cercare di aiutare all’interno del proprio Paese. In questo articolo vi presentiamo alcuni enti che svolgono le proprie attività in Italia e hanno un continuo bisogno dei volontari.
Croce Rossa Italiana
[www.cri.it]
Questa organizzazione italiana fu fondata nel 1864 e fornisce assistenza sanitaria e sociale alla popolazione. Si occupa per esempio dell’educazione alla salute e della promozione stili di vita sani, svolge il servizio di ambulanza e monitoraggio sociale, aiuta le vittime di violenza ed effettua preparazione e risposta all’emergenza.
Come diventare volontario?
Bisogna registrarsi sul [https://gaia.cri.it], partecipare a un corso di formazione e sostenere l’esame finale.
Cesvi
[www.cesvi.org]
Fondata a Bergamo nel 1985, Cesvi è un’organizzazione umanitaria italiana che opera ormai in quattro continenti. Alcuni degli scopi principali della Cesvi sono la lotta alla fame, la protezione della vita e della salute dei bambini, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione. In Italia la Cesvi cerca volontari in occasione del Natale, di modo che possano contribuire al confezionamento di regali solidali. Inoltre, sul territorio nazionale è possibile partecipare a iniziative legate all’accoglienza e all’integrazione di minori stranieri. Con la Cesvi è possibile anche organizzare una cena solidale, un evento sportivo, uno spettacolo, una mostra o una serata per una buona causa.
Come diventare volontario?
È necessario compilare il form sul sito, fornendo i propri recapiti e indicando l’attività di volontariato scelta: [https://www.cesvi.org/partecipa/volontariato-in-italia/].
Protezione Civile
Il Dipartimento fu fondato nel 1982 con lo scopo di assistere gli italiani in caso di emergenza, nonché per prevenirne i rischi.
Come diventare volontario?
È indispensabile essere iscritti a una delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile inserite negli elenchi Territoriali o nell’elenco Centrale:
[http://www.protezionecivile.gov.it/servizio-nazionale/strutture-operative/volontariato/elenco-nazionale/centrale].
Mission bambini
[www.missionbambini.org]
La missione essenziale di questa fondazione, come appunto suggerisce il nome, è l’aiuto ai bambini in difficoltà. L’obbiettivo della fondazione è fornire ai bambini le necessarie cure mediche, cibo e mezzi per vivere, istruzione scolastica, assistenza psicologica in caso di maltrattamento e la ricerca di una famiglia per i bambini che hanno perso i genitori. Al momento la fondazione ha bisogno di volontari anche a Udine.
Come diventare volontario?
Compilando il semplice form con i propri recapiti sul sito: [https://www.missionbambini.org/attivati/diventa-volontario]
Telefono rosa
[www.telefonorosa.it]
Nasce nel 1988 come una misura temporanea mirata contro la violenza domestica sulle donne e sui bambini. Oggi l’organizzazione offre anche consulenze legali e psicologiche gratuite per le vittime di violenza, gestisce uno sportello antistalking e vari corsi di formazione e aggiornamento, anche a distanza. Il centralino “Telefono rosa”, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, necessita di volontarie esperte nell’ascolto delle donne vittime di violenza. Per diventare volontaria del centralino, è necessario sostenere un corso di formazione di 3 mesi presso la sede di Roma.
Come diventare volontaria?
Scrivendo una mail a telefonorosa@alice.it allegando il proprio CV, oppure telefonando allo 0637518282.
In fin dei conti, non è complicato partecipare a un’attività di volontariato. Basta scegliere una o più cause sociale alle quali dedicarsi, trovare delle istituzioni locali e offrire il proprio tempo e la passione per l’aiuto agli altri. Chi non vuole prendere impegni per svolgere un’attività di volontariato può comunque dare il proprio contributo per il benessere dei più bisognosi, per esempio facendo una donazione a un’organizzazione di volontariato.
Ognuno di noi vive la propria vita come meglio crede, ma solo insieme possiamo renderla ancora più felice e dignitosa per tutti.
Sofia Rogozhnikova