Jamie McGuire è un’autrice a tutto tondo, vincitrice di svariati premi. Nata in Oklahoma il 6 Novembre 1983, ha studiato presso il Northern Oklahoma College, successivamente presso la University of Central Oklahoma e infine all’ Autry Technology Center, conseguendo una laurea in radiologia.
Il suo primo grande successo è arrivato nel 2012 con Uno splendido disastro (titolo originale Beautiful disaster, tradotto in italiano nel 2013), il quale ha dato inizio alla sua grande ascesa nelle classifiche mondiali. La collana Beautiful Series, che racchiude il libro citato sopra, comprende altri tre libri che hanno scalato le classifiche di New York Times, USA Today e Wall Street Journal appena pubblicati. Fanno invece parte della collana Maddox Series: Il primo istante con te (Beautiful Redemption), Uno splendido sbaglio (Beautful Oblivion) e altri 4 romanzi, sempre New Adult, in cui i protagonisti sono fratelli del protagonista del primo libro.
Ora finalmente possiamo soffermarci su Uno splendido disastro, che tanto ha scaldato gli animi e suscitato opinioni contrastanti. Partiamo dalla trama e dai personaggi. La vicenda si svolge principalmente alla Eastern University, dove una ragazza molto semplice, sempre vestita con abiti comodi e i capelli legati in una coda di cavallo, inizia il suo percorso di studi per cercare di lasciarsi alle spalle il suo passato burrascoso. In mensa incontra il classico bad boy dall’aspetto intrigante e lo sguardo penetrante. Questa è la storia di Abby Abernathy e Travis Maddox.
Travis ama combattere clandestinamente, guidare veloce e vincere le scommesse. È proprio grazie ad una di queste che i due protagonisti si ritrovano a dover a convivere sotto lo stesso tetto per un lungo (o forse troppo corto) mese. In questo lasso di tempo i due litigano, fanno pace, si allontanano e si riavvicinano in continuazione, facendo crescere nel lettore alternativamente speranza e rassegnazione.
La vita che Abby ha vissuto prima di arrivare all’università è un enigma per il lettore tanto quanto per Travis per oltre la metà del libro; l’unico personaggio a conoscere la verità fino a quel momento è la sua amica America. Quando il mistero viene svelato, tutto il libro prende una piega diversa e aumentano suspence e trepidazione.
Uno degli aspetti che mi sono piaciuti molto della scrittura della McGuire sono i continui colpi di scena mozzafiato che rompono l’equilibrio che sembrava essersi creato. Ho apprezzato anche di essere catapultata subito all’interno dell’azione e non in una situazione calma, dominata, da sentimenti melensi.
La storia d’amore dei due protagonisti è molto travagliata, piena di dubbi ma allo stesso tempo di sicurezze; all’inizio ce ne facciamo un’immagine e alla fine li ritroviamo in una versione migliore, ma a parere mio un po’ troppo sdolcinata. La scrittura è molto semplice, scorrevole, con un vocabolario molto colloquiale e non molto forbito.
Se vi viene voglia di conoscere il punto di vista di Travis, potrete leggere Il mio disastro sei tu.
Questo libro lo consiglierei a tutte le ragazze che vorrebbero approcciarsi al mondo della lettura, ma non sanno da dove incominciare; questo è un ottimo libro per “dare il la”.
P.s.: Dopo quasi dieci anni dall’uscita del libro, finalmente i nostri desideri si stanno realizzando: le riprese del film sono in corso! Jamie tiene tutti aggiornati sul suo profilo Instagram.
P.p.s.: Durante le scene di lotta clandestina, vi consiglio di ascoltare “Burn It To The Ground” dei Nickelback.
Alla prossima!
Lucrezia Campeotto