Ingredienti per due cristiani:
– 200 grammi di salmone norvegese affumicato;
– Una zucchina;
– Una scatoletta di panna da cucina;
– Mezza cipolla;
– Gnocchetti di patate;
– Prezzemolo;
– Olio EVO;
– Sale e Pepe qb.
Non mi venite col salmone scozzese: team norvegese ‘till we die. Il carboidrato deve essere gnocco o parente dello gnocco, le regole del gioco le faccio io e la pasta secca non va bene.
Se non vi viene bene questa, consiglio di abbandonare l’arte.
- Salate l’acqua e mettetela a bollire.
- In una padella versate un cucchiaio di olio EVO e fate quel soffritto là, tagliato male e senza impegno, perché già sapete quanto basse siano le aspettative circa la buona riuscita del piatto.
- Sfoderate il vostro tagliere di fiducia e tagliate le zucchine a cubetti. Unite gli ortaggi al soffritto dorato e fate rosolare bene, aggiungendo sale e pepe qb.
- Quando le zucchine saranno morbidine, aggiungerete tutto il salmone senza tagliarlo. Vi starete chiedendo come mai non sia necessario tagliarlo, o forse no. In ogni caso ho imparato a mie spese che tagliare il salmone affumicato è una perdita di tempo perché la disposizione delle fibre lo rende particolarmente friabile in fase di cottura, quindi munitevi di mestolo e dategli qualche colpetto: si disgregherà autonomamente.
- Cuocete il salmone per tre minuti e unite la panna da cucina mescolando civilmente per non generare schizzi e dover perdere tempo nelle pulizie. Continuate la cottura per altri 5 minuti ed il sugo sarà ultimato.
- Tuffate gli gnocchi nell’acqua bollente e scolateli non appena riaffiorano per poi trasferirli nella padella contenente il sugo. Mescolate bene, impiattate come vi viene, guarnite con prezzemolo fresco e chiamate a tavola che è pronto. Facile, dài.
Juliana de Azevedo Frasson